REGOLAMENTO

    Qui di seguito trovate le Regole Ufficiali della Federazione Fantacalcio.
    Ogni anno, se necessario, vengono modificate e aggiornate in base all’esperienza dell’anno precedente e alle novità del Regolamento Ufficiale.
    La versione riportata in questa pagina è una sintesi delle regole più importanti in modo da facilitarne la lettura,
    il regolamento completo è disponibile al seguente link:

    Regolamento Ufficiale Stagione 2008 - 2009 - Completo (.doc)

     

    INDICE

    CAPITOLO PRIMO
    REGOLA  1   Oggetto del gioco   
    REGOLA  2   Modalità del gioco  

    CAPITOLO SECONDO
    REGOLA  3   La Lega e il suo ordinamento      

    CAPITOLO TERZO
    REGOLA  4   Le società    
    REGOLA  5   La rosa       
    REGOLA  6   L’Asta iniziale      
    REGOLA  7   Il mercato libero (sessione OTTOBRE,FEBBRAIO)

    CAPITOLO QUARTO
    REGOLA  8   Trattative e trasferimenti   
    REGOLA  9   La gara         
    REGOLA 10 La formazione         
    REGOLA 11 Le riserve   
    REGOLA 12 Il quotidiano ufficiale      
    REGOLA 13 Modalità di calcolo 

    CAPITOLO QUINTO
    REGOLA 14 Il campionato e la classifica         

    CAPITOLO SESTO
    REGOLA 15 La Coppa e la Supercoppa      

    CAPITOLO SETTIMO
    REGOLA 16 I Modificatori  

     

     

    CAPITOLO PRIMO
    REGOLA 1: OGGETTO DEL GIOCO

    1. Oggetto del gioco e una simulazione del gioco del calcio attraverso la formazione di fantasquadre, formate dai veri calciatori delle squadre del campionato di calcio serie A(2007-08), che si affrontano tra loro, nel rispetto del presente regolamento. 

    REGOLA 2: MODALITA DEL GIOCO

    1. Il gioco e basato sulle reali prestazioni dei calciatori del campionato italiano di serie A.
    2. Il gioco si articola nelle seguenti fasi:

    1. Formare una società di calcio, acquistando tramite un’asta 30 calciatori scelti tra i veri calciatori delle squadre del campionato di serie A.
    2. Mandare in campo, partita dopo partita, una formazione di 11 calciatori(titolari), 7 riserve, scelti tra i 30 della rosa, per disputare le partite previste dal calendario di Lega.

     

    CAPITOLO SECONDO

    REGOLA 3: LA LEGA
     1. Una FantaLega debitamente costituita e composta da dieci società.

     2. Ciascuna Lega e governata dall’assemblea di Lega, formata da tutti gli allenatori.

     3. L’assemblea di Lega deve designare tanti responsabili, ma il responsabile effettivamente necessario e uno solo: il Presidente di Lega.

     4. I compiti del P. di L.

    a.  Coordinamento delle operazioni dell’asta iniziale;
    b. Registrazione delle operazioni di mercato;
    c. Composizione del calendario;
    d. Registrazione settimanale delle formazioni;
    e. Calcolo dei risultati finali delle partite;
    f. Composizione delle classifiche.

    5. Le modifiche alle regole sono stabilite dall’Assemblea di Lega con voto a maggioranza semplice.

    6. Le riunioni ufficiali sono:
    a. Assemblea di Lega pre-Campionato  e Asta iniziale;
    b. Mercato di riparazione;
    c. Galà e Assemblea di Lega post-Campionato;
    d. Premiazione.

    7. Le società hanno l’obbligo di portare a termine il campionato, le manifestazioni alle quali si iscrivono(coppe) e rispettare le scadenze previa sottrazione di 1 punto in campionato.

    8. Nel caso una società si ritiri dal Campionato a da un’altra manifestazione ufficiale di Lega, tutte le gare disputate da codesta società non hanno piu valore ai fini della classifica, che viene formata senza tener conto dei risultati delle gare della società rinunciataria, inoltre dovrà assolvere anche a tutti i compiti di iscrizione al gioco( pagamento di iscrizione, rate e quant’altro).
    9. Nel caso un allenatore intenda sporgere reclamo al P. di L. al fine di contestare l’esito di un incontro, applicazione del regolamento, ecc, ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni:

    • I reclami dovranno pervenire entro e non oltre il martedì-venerdì precedenti alla giornata di campionato( turno infrasettimanale compreso).
    • Non verranno presi in considerazione errori tecnici commessi da arbitri, guardialinee o altri ufficiali di gara.
    • Potranno essere accolti invece ricorsi basati su correzioni o rettifiche pubblicate dallo stesso Q.U. ( o, eventualmente, dal quotidiano di riserva, sito internet), purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra.

     

    CAPITOLO TERZO

    REGOLA 4: LE SOCIETA'

    1.Denominazione sociale

    1. Il nome di ciascuna società calcistica,  nome di fantasia o di una vera società italiana o straniera.
    2. Capitale sociale

    a. Ciascuna società dispone per l’asta iniziale di un capitale sociale di 300 crediti, che dovrà spendere per acquistare i calciatori. A questi saranno aggiunti, dopo l’asta, altri 50 crediti che serviranno per il Mercato Libero e Lista Infortunati durante la stagione.

    REGOLA 5: LA ROSA

    1. La rosa e di 30 calciatori
    2. Per calciatori appartenenti alle squadre del campionato di serie A si intendono quelli tesserati per le società della massima serie italiana e abilitati a giocare nella stagione 2008-09.
    3. La rosa e composta:

    3 portieri (o,  pacchetto intero);( 1+1)
    10 difensori
    10 centrocampisti
    7 attaccanti.

     

    1. Cessione di un calciatore all’estero, in altra serie o rescissione del contratto.
      1. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società di appartenenza a un’altra società, la squadra che detiene il “cartellino”del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio.
      2. Nel caso che un calciatore ceduto all’estero…..sia in Lista Infortunati verrà automaticamente ceduto( cadrà a tal punto la L.I.), la società che usufruiva della Lista Infortunati per sostituire un calciatore infortunato riceverà un indennizzo pari alla metà del costo di tale operazione cioè 5 crediti(regola 5,punto4,lettera d).

     

          7.  Calciatore squalificato per illecito o doping.

                      a.   In questo caso non è previsto nessun indennizzo, o quant’altro.  
       

     REGOLA 6: L’ASTA INIZIALE

    1. Preliminari
      1. Alle operazioni d’Asta devono essere presenti tutti gli allenatori della Lega.
      2. In caso di indisponibilità di un allenatore, questi può nominare un suo vice. Tale persona non potrà essere un altro allenatore ma uno estraneo alla lega.
      3. Se persiste l’indisponibilità, l’allenatore dovrà operare le sue scelte solamente tra i calciatori rimasti dopo gli acquisti effettuati dagli altri allenatori delle altre squadre.
      4. E compito del Presidente di Lega stabilire la data dell’asta iniziale, previa consultazione con gli altri allenatori.
    2. Svolgimento dell’asta
      1. L’asta iniziale, cioè le operazioni di tesseramento dei calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni: 1) L’asta avviene per chiamata tramite consultazione di una lista di tutti i calciatori del campionato di serie A 2008/09, prima i PORTIERI poi i  DIFENSORI, CENTROCAMPISTI ed infine gli ATTACCANTI.
      2. L’assemblea Generale stabilisce l’ordine con il quale gli allenatori nomineranno l’ordine di chiamata( se previsto).
      3. L’offerta d’asta è libera, ma non dovrà essere inferiore a 1 credito, che è l’offerta minima consentita.

    REGOLA 7: MERCATO LIBERO (sessione OTTOBRE,FEBBRAIO)

    1. Norme generali

          Il Mercato Libero, cioè l’acquisto e lo svincolo di calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni: 

    1. Il Mercato Libero, ovvero le operazioni di acquisto e svincolo dei calciatori sono permesse solo esclusivamente nei giorni concordati nell’assemblea di Lega con tutti i fantallenatori.
    2. Per acquistare i calciatori al Mercato Libero si utilizzano i crediti rimasti al termine dell’asta iniziale (oltre ai 60 crediti di integrazione).
    3. L’ingaggio dei calciatori “liberi da contratto” varia a seconda delle offerte presentate al M.L.
    4. E possibile acquistare soltanto calciatori “liberi da contratto”, cioè calciatori non tesserati da altre squadre della Lega.
    5. Una squadra può acquistare anche più di un calciatore sia in numero che per ruolo.
    6. Un calciatore svincolato, cioè tagliato dalla rosa di una squadra per far posto a un nuovo acquisto, diventa libero e può quindi essere acquistato, a partire dallo stesso mercato, da qualunque altra società , ma in nessun caso essere riacquistato (vale anche per la L.I.)nel corso della stagione dalla squadra per cui era tesserato in precedenza.
    7. I calciatori acquistati al M.L possono essere schierati in squadra a partire dalla prima giornata di campionato disponibile.
    8. L’acquisto di un calciatore si svolge sotto forma di asta a “chiamata”e, se necessario, tramite successivi “rilanci”.

     

    CAPITOLO QUARTO
    REGOLA 8: TRATTATIVE E TRASFERIMENTI (durante il MERCATO LIBERO,tutto il mese di GENNAIO)
    REGOLA 9: LA GARA

    1. La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dall’allenatore tra quelli della ROSA.

    REGOLA 10: LA FORMAZIONE

    1. Schema di gioco
    2. Ciascuna squadra dovrà schierare i suoi 11 calciatori in base alle seguenti disposizioni:

    1. Dovrai schierare i tuoi giocatori (11 titolari) secondo i seguenti moduli:3-4-3,3-5-2,3-6-1,4-3-3,4-4-2,4-5-1,5-3-2,5-4-1,6-3-1. Il fantallenatore dovrà comunicare al presidente di lega la formazione costituita da 11 titolari e 7 panchinari( obbligatorio il portiere poi a discrezione del fantallenatore gli altri giocatori non necessariamente nell’ordine consueto 2d-2c-2a  ma anche in quantità diverse ma sempre rispettando i ruoli D+C+A). A questo punto se un titolare non gioca o verrà giudicato S.V. o N.G. si procederà alla sua sostituzione.
    2. Prima dell’inizio della gara, entro la scadenza fissata dal regolamento( 30minuti prima), gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione al P. di L. e, per conoscenza, all’allenatore dell’altra squadra, dove fosse previsto può essere comunicata anche su sito Internet.
    3. Nel caso che un allenatore non comunichi la formazione nei tempi previsti dal regolamento, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente, se tale omissione riguarda la 1° giornata si assegnerà un punteggio di 66 p(Totale Squadra 66).
    4. Nel caso un allenatore ometta di comunicare la formazione più volte nel corso del campionato, questo per due (2) giornate consecutive, la società verrà punita con la penalizzazione di due(2) punti in classifica.

    2. Errori nella comunicazione della formazione

      1. Alla consegna delle formazioni, il Presidente deve controllare, come farebbe un arbitro prima della partita, i “cartellini”. Deve verificare che ciascun calciatore appartenga effettivamente alla rosa di quella squadra e che le formazioni siano schierate secondo i moduli stabiliti al punto 2, lettera a, di questa stessa regola .
      2. Se un calciatore schierato in formazione non è tesserato per quella squadra, verrà considerato assente e tolto d’autorità dalla formazione, a partite concluse al momento del calcolo del risultato, il P. di L. toglierà d’autorità dalla formazione il calciatore e verrà sostituito dalla riserva d’ufficio( vedi regola).
      3. Se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto, a partite concluse, al momento del calcolo del risultato, il P. di L. toglierà d’autorità dalla formazione il calciatore con il miglior Totale-Calciatore tra quelli del ruolo o reparto in eccedenza, il quale verrà sostituito dalla riserva d’ufficio.
      4. Se una squadra schiera più di un calciatore non tesserato o fuori modulo come negli esempi sopra citati(b-c), non potrà sostituire con riserve d’ufficio i calciatori eccedenti oltre al primo. La squadra a questo punto giocherà in inferiorità numerica.
      5. Se una squadra schiera più di 11 calciatori in campo le verrà tolto d’ufficio il calciatore con il miglior Totale- Calciatore. Deve però essere sempre rispettata la regola 10, punto 2,lettera “a”.
      6. Se una squadra schiera meno di 11 calciatori o doppioni giocherà in inferiorità numerica quanti sono i calciatori mancanti o i doppioni.
      7. Se una squadra schiera lo stesso giocatore sia in campo che in panchina, giocherà regolarmente in 11, ma il doppione in panchina verrà tolto d’ufficio dalla panchina e giocherà con una riserva in meno.

    REGOLA 11: RISERVE E SOSTITUZIONI
    1.  E consentita l’utilizzazione di calciatori di riserva, a condizioni che siano rispettate le seguenti disposizioni:

    1. Ogni squadra può schierare in panchina sino a sette calciatori di riserva: un portiere e almeno un calciatore per ruolo(un difensore un centrocampista e un attaccante). I restanti tre posti sono a discrezione del fantallenatore.
    2. I calciatori dello stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione.
    3. Una squadra non può effettuare più di tre sostituzioni per gara.
    4. I calciatori di riserva possono sostituire solo calciatori che non siano scesi in campo nella realtà o che siano stati giudicati s.v. o n.g..
    5. I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori del loro stesso ruolo o reparto.
    6. Nel caso che anche il primo calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. si prenderà in considerazione la seconda riserva di quel ruolo, altrimenti il calciatore assente verrà sostituito dalla riserva d’ufficio, il cui Totale – Calciatore è equivalente a 4 (quattro).

    2. La riserva d’ufficio

    1. La riserva d’ufficio per un calciatore di movimento vale 4 (quattro) punti.
    2. Viene applicata ad un solo giocatore per squadra. Se una squadra è priva di due o più titolari (e di riserve in panchina con cui sostituirli) o schiera in formazione due o più calciatori non tesserati o eccedenti, quei calciatori oltre il primo “calciatore assente” non verranno sostituiti da riserve. La squadra quindi giocherà in inferiorità numerica.
    3. Nel caso una squadra sia impossibilitata a schierare il portiere, al momento del calcolo del risultato verrà assegnato, come riserva d’ufficio, un 3 (tre) punti.
    4. In caso ci siano due o più calciatori assenti e tra questi figuri il portiere la sua sostituzione diventa prioritaria e obbligatoria. Nessuna squadra può giocare senza il portiere.
    5. Nel caso in una squadra i calciatori assenti da sostituire siano quattro o più sarà il fantallenatore a decidere le tre riserve che entreranno in campo, fermo restando che il portiere deve per forza essere sostituito. Naturalmente, il quarto calciatore non verrà sostituito e la squadra giocherà in inferiorità numerica.

    REGOLA 12: QUOTIDIANO UFFICIALE

    • Prima dell’inizio del campionato in assemblea bisogna scegliere un quotidiano, che servirà come riferimento ufficiale nel corso del campionato, in alternativa anche siti internet.
    • Le pagelle e i tabellini delle partite – ovvero marcatori, ammonizioni, espulsioni,assist, autogol,devono essere presi dal quotidiano ufficiale.
    • Il Q.U. è l’unico ed insindacabile riferimento ufficiale della Lega.

    REGOLA 13: MODALITA DI CALCOLO

    1. Punti-Azione
    1. +3 punti per ogni gol realizzato su azione o calcio piazzato che non sia il rigore          
       -3 punti per un rigore sbagliato                                                                                                            
      +3 punti per ogni rigore parato dal portiere (o da chi ne fa le veci),                                                    
      -2 punti per ogni autorete                                                                                                                     
      +1 punto per ogni assist servito ( a discrezione del Q.U.)
      -1 punto per ogni gol subito dal portiere (o da chi ne fa le veci)
      -1 punto per ogni espulsione
      -0,5 punti per ogni ammonizione
      +3 punti per ogni rigore segnato.                                                                                                                                                            
    2. Inoltre, per simulare il vantaggio di giocare in casa verranno assegnati due (+2) punti, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare ai propri Punti-Squadra.

    3. Il calcolo del Totale-Calciatore è dato dalla somma algebrica del voto (assegnatoci dal Q.U.) e dei Punti-azione.
    4. Casi particolari:

    1a.  Casi particolari

      1. Durante il corso del campionato si possono verificare dei casi particolari: la Federazione Fantacalcio ne ha previsti diversi. I casi non previsti verranno regolamentati incorsa dalla Federazione Fantacalcio o applicati utilizzando il Regolamento contenuto nel libro Serie A Fantacalcio, 14a edizione, ecco qui quelli previsti:

    1.  Portiere senza voto

    1. Nel caso  che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v.(senza voto) o n.g. (non giudicabile), gli verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a 6( la regola diventa effettiva quando il voto non è stato assegnato dal quotidiano ufficiale). Al voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti gol o punti cartellino relativi al giocatore in questione. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere. Se neanche dalla panchina si potrà sostituire il portiere, gli verrà assegnato un voto d’ufficio pari a (3) punti.

    2.  Portiere senza voto + punti azione

    1. Nel caso che un portiere abbia subito gol o parato rigori, gli verrà assegnato un 6 d'ufficio, a cui saranno ovviamente sottratti o sommati i punti azione, a prescindere dai minuti giocati.

    3.  Calciatore senza voto   

                                                                                                          
    1. a. Nel caso un calciatore che non sia il portiere venga giudicato s.v. o n.g., esso verrà considerato   assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un calciatore del suo stesso ruolo presente tra    quelli in panchina. Altrimenti si applicherà la regola della "Riserva d'ufficio".

    4.  Squadra/e senza voto

    1. Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti s.v., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a (6).

    5.   Rigore sbagliato

    1. Nel caso di rigore parato dal portiere o finito sul palo e poi ritornato in campo, il rigore si considera sbagliato anche se il calciatore che lo ha battuto ha ripreso la respinta e segnato. Al calciatore verranno assegnati meno tre (-3) Punti-gol per aver sbagliato il rigore al primo tiro e più tre (+3) Punti-gol per aver segnato un gol.

    6.  Espulso senza voto

    1. Nel caso un calciatore venga espulso prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, verrà comunque considerato giocatore titolare e gli verrà assegnato d'ufficio un 4 come punteggio( la regola diventa effettiva quando il quotidiano ufficiale non giudica l’episodio).

    7.   Ammonito senza voto

    1. Nel caso un calciatore venga ammonito prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, non verrà comunque considerato giocatore titolare e subentrerà la riserva in quel ruolo.

    8.   Marcatore senza voto

    1. Nel caso un calciatore segni un gol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato
      d'ufficio un (6) come Voto, al quale si dovrà ovviamente aggiungere (+3) per la marcatura.

    9.   Autogol senza voto

    1. Nel caso un calciatore sia responsabile di un autogol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente sottrarre(2) punti per l'autogol.

    10.   Sostituzione del portiere con calciatore di movimento

    1. Nel caso che il portiere venga espulso e sostituito da un calciatore di movimento, questi, diventando portiere, ne assumerà il ruolo e gli verrà assegnato regolarmente meno un punto (-1) per ogni gol subito e più tre punti ( +3) per ogni rigore parato.

    11.   Rigore calciato senza voto

    1. Nel caso un giocatore calci un rigore (indipendentemente dal fatto che lo realizzi o lo sbagli), ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente aggiungere (+3)punti se il penalty è stato realizzato o sottrarre (+3) punti se è stato sbagliato.

    12.   Partita sospesa o rinviata o decisa 'a tavolino'

    1. Nel caso una partita venga sospesa o rinviata e la data per la ripetizione del match risulta alla settimana successiva, solo in questo caso, bisogna aspettare la ripetizione della partita per il calcolo del Totale Squadra. Nel caso di una partita decisa a tavolino, invece, solo se la F.I.G.C. deciderà di omologare il risultato sul campo verranno assegnati i bonus/malus, viceversa se risultasse il (3-0) non verranno assegnati bonus/malus.


    13.  Calcolo del Totale-Squadra

    1. Il Totale-Squadra di ciascuna squadra è dato dalla somma dei singoli Totali-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara.
    2. Per simulare il vantaggio di giocare in casa vengono assegnati 2 (due) punti, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Squadra.
    3. Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati i Totali-Squadra delle due squadre in base alla Tabella di Conversione( CAMPIONATO):

    4. Tabella di Conversione:
      Punti-Squadra Fantagol
      Meno di 66 punti 0 gol
      Da 66 a 71,499 punti 1gol
      Da 71,5 a 76,999 punti 2 gol
      Da 77 a 82,499 punti 3 gol
      Da 82,5 a 87,999 punti 4 gol
      Da 88 a 93,499 punti 5 gol
      Da 93,5 a 98,999 punti 6 gol                                                                                                               
      E così via (ogni 5,5 punti un gol).

    14Calcolo dei tempi supplementari
    1. I tempi supplementari vengono considerati come una partita a sé stante tra squadre composte da tre o meno giocatori. Si sommano quindi i Totali-Calciatore delle prime riserve per ciascuno dei tre reparti di movimento (un difensore, un centrocampista e un attaccante, quindi, escluso il portiere) così da ottenere un Totale-Squadra Supplementari per ciascuna squadra il cui confronto darà luogo a un risultato finale relativo ai soli tempi supplementari. Nel caso in cui la prima delle riserve di un determinato ruolo presenti in panchina non sia disponibile (per assenza o perché senza voto o perché già utilizzata nei tempi regolamentari) si dovrà, ai fini del calcolo dell’esito dei tempi supplementari, prendere in considerazione la seconda riserva dello stesso ruolo, a meno che quest’ultima sia a sua volta entrata in campo per sostituire un titolare assente o senza voto della formazione titolare. Se anche la seconda riserva di ruolo non ha giocato o non è stata valutata o, appunto, è stata utilizzata nei tempi regolamentari, si prenderà in considerazione una eventuale terza riserva di quel ruolo. Esaurite inutilmente le riserve per un ruolo, si assegna un 4 d’ufficio.
    2. Se i tempi supplementari si concludono su un risultato di parità si passerà ai calci di rigore.
    3. Per determinare il risultato finale dei tempi supplementari vengono confrontati i Totali-Supplementari delle due squadre in base alla Tabella di Conversione Supplementari.

    15.  Tabella di Conversione Supplementari

    Meno di 18 punti = 0gol   
    Da 18 a 19,499 = 1gol
    Da 19,5 a 20,999 = 2gol  
    Da 21 22,499 = 3gol 
    Da 22,5 a 23,999 = 4gol 
    Da 24 a 25,499 = 5gol 
    Da 25,5 a 26,999 = 6gol
    (e così via ogni 1,5punti)


    16.  Calcolo dei calci di rigore

    • In caso di parità anche dopo i tempi supplementari, si procederà all’esecuzione dei calci di rigore.
    • Nelle partite in cui è prevista la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun allenatore dovrà comunicare anche l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno dei 18 calciatori schierati (titolari più riserve) un numero da 1 a 18 (r1-r18) che rappresenta l’ordine in cui batteranno i calci di rigore. I portieri però, dovranno avere un numero di lista uguale o superiore a 11.
    • Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine indicato nell’elenco dei rigoristi: il rigorista che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di 6 ) segna il rigore; il rigorista che ha preso Voto insufficiente ( minore di 6 ) sbaglia il rigore. Al termine dei cinque calci di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori.
    • In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore ad oltranza, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra che ha realizzato il rigore.
    • In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la seguente lista: viene ribaltata la formazione titolare, ovvero il primo rigorista sarà l’ultimo attaccante schierato e l’undicesimo il portiere. Poi la panchina rimane inalterata quindi il dodicesimo rigorista sarà il secondo portiere.
    • Se la parità persiste anche dopo i calci di rigore il Presidente di Lega decreterà la squadra vincitrice con il lancio della monetina.

     

    CAPITOLO QUINTO

    REGOLA 14: IL CAMPIONATO-CALENDARIO-CLASSIFICA

        1. Il campionato si svolge con gironi unici di andata e ritorno di 10 squadre, a seconda di quanto deliberato dall’Assemblea Generale di Lega.
        2. La Lega provvederà alla formazione del Calendario degli incontri di Campionato, la cui durata per una Lega di dieci squadre, può essere di 18,(27),36 giornate.
        3. La classifica è stabilita per punteggio, con assegnazione di tre punti per la gara vinta, un punto per il pareggio e zero per la sconfitta.
        4. Settimanalmente verrà aggiornata la classifica.
        5. In caso di parità di punteggio tra due squadre, il titolo di Campione di Lega è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di un’unica gara in campo neutro 37(38)giornata (in caso di parità al termine dei 90minuti regolamentari, si procederà secondo le modalità descritte alla Regola 13,punto 14,lettera a-b)
        6. In caso di parità di punteggio fra tre o più squadre al termine del campionato si procede preliminarmente alla compilazione di una graduatoria (detta “classifica avulsa”) fra le squadre interessate tenendo conto nell’ordine: a)  della Media-Totale Squadra; b) a parità di Media,dei punti conseguiti negli scontri diretti; c)a parità di punti, della differenza fra reti segnate e subite nei suddetti incontri diretti. Lo scudetto verrà quindi disputato mediante gara di spareggio tra le due squadre meglio classificate nella classifica avulsa con le modalità stabilite alla regola 14,punto 5.
        7. Nel caso in cui due o più squadre interessate permangono in parità anche nella classifica avulsa, e ai soli fini della compilazione della relativa graduatoria, si tiene conto, nell’ordine: a) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato; b) del sorteggio.
        8. I posti FFC a disposizione, per una Lega di 10 squadre, sono quattro(4)

     

    CAPITOLO SESTO

    REGOLA 15: LA COPPA-SUPERCOPPA

      1. La Coppa di Lega è un torneo a eliminazione diretta a cui partecipano le squadre scritte al campionato di Lega.
      2. Si disputa durante lo svolgimento del Campionato, in corrispondenza di giornate prestabilite del vero Campionato di Serie A. In quelle giornate il Campionato di Lega non osserverà riposo.
      3. Svolgimento della Coppa di Lega:

      FASE ELIMINATORIA: due gironi da 5 squadre e 10 giornate (2 turni di riposo per squadra)
      le partite si disputeranno nelle giornate 4,7,10,12,15,17,20,22,25,28
      QUARTI: andata 31a giornata e ritorno 32a giornata
      (in caso di assoluta parità passerà la squadra meglio piazzata in classifica)
      SEMIFINALI: andata 34a giornata e ritorno 35a giornata
      FINALE E FINALINA: 37a giornata (partita unica)

      1. La Supercoppa si disputa, nella stessa stagione, tra la vincente del Campionato di Lega e la detentrice della Coppa di Lega (38a giornata).
      2. Buona fortuna.

    CAPITOLO SETTIMO

    REGOLA 16: I MODIFICATORI 

    Modificatore della difesa

    1. Il modificatore della difesa è  dato dalla media-voto dei difensori schierati in formazione, calcolata sulla base del solo voto in pagella assegnato a ciascun difensore dal Quotidiano Ufficiale. In nessun caso per il calcolo del Modificatore-Difesa devono essere presi in considerazione i Punti-Azione e/o Punti-Cartellino. Nel calcolo della media del reparto difensivo non si tiene ovviamente conto di quei difensori che sono stati giudicati s.v. o n.g. ma delle loro riserve. La tabella di conversione si applica al caso di una difesa a 4 (quattro) o più e non ad una difesa schierata con tre difensori. Si prendono ai fini del calcolo della Media il Portiere(obbligatoriamente) e i migliori tre difensori dello schieramento di quattro. Nel caso in cui non sia possibile schierarne tre si assegna un 5(cinque) d’ufficio per ogni indisponibilità( solo esclusivamente per il semplice calcolo della Media-Difesa e non per il Totale-Squadra). Qui sotto è riportata la tabella di conversione:
    2. Meno di 6 0(zero) punti                                                                                                   
      da 6.00 a 6.49 1punto                                                                                                               
      da 6.50 a 6.99 3punti                                                                                                
      da 7.00 in poi  6punti